Study Center Vasily Grossman

LA STORIA

Il Centro Studi è nato nel 2006 per iniziativa di alcuni studenti universitari e giovani ricercatori che hanno conosciuto la figura e l’opera di Vasilij Grossman grazie all’attenzione che Luigi Giussani aveva dedicato allo scrittore russo, indicandolo a generazioni di studenti italiani come lettura irrinunciabile per comprendere la natura dell’uomo e il fine della storia. Grande educatore e pensatore cattolico, Giussani fa parte dell’esiguo gruppo di intellettuali – ricordiamo fra gli altri Robert Conquest, Michail Heller, Emmanuel Lévinas, Heinrich Böll e Tzvetan Todorov – che, con la pubblicazione di Tutto scorre e Vita e destino nelle principali lingue europee, hanno riconosciuto l’importanza dell’opera di Grossman per riflettere in modo libero da pregiudizi sul significato delle ideologie totalitarie del Novecento.

Con l’intento di promuovere la conoscenza della figura e dell’opera di Grossman, nell’inverno 2005-2006 una mostra e un convegno internazionale celebrano a Torino il centenario della nascita dello scrittore. Ne sono promotori il Centro Culturale Pier Giorgio Frassati e la Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale – ONLUS.

La mostra retrospettiva «Vita e destino. Il romanzo della libertà e la battaglia di Stalingrado» – dedicata alla memoria di don Luigi Giussani e a Salvatore Giorgio Ottolenghi – viene allestita presso il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino in collaborazione con Memorial, il Museo Statale di Storia Contemporanea di Mosca e la Fondazione Russia Cristiana. Inoltre, il Convegno internazionale dedicato a Grossman riunisce per la prima volta studiosi affermati e nuovi appassionati dell’opera grossmaniana provenienti da tutto il mondo. Nasce così lo Study Center Vasily Grossman.

L’attività del Centro Studi ha contribuito alla fortuna di Vasilij Grossman in Italia e all’estero: al primo convegno sono seguiti un secondo, sempre a Torino (2009), e un terzo, a Mosca (2014), che ha riacceso in Russia il dibattito letterario, filosofico e critico su Vasilij Grossman e la sua opera.

Dalla sua nascita il Centro Studi ha promosso la diffusione della mostra in numerose città italiane e straniere, ha organizzato conferenze, lezioni, incontri e letture teatrali delle opere di Grossman, realizzato progetti educativi e patrocinato una serie di pubblicazioni.

Nel 2011 ha dato vita a un Centro di documentazione per favorire e facilitare la ricerca scientifica sullo scrittore russo. I documenti raccolti, consultabili in formato cartaceo presso la sede del Centro Studi a Torino, sono accessibili direttamente online tramite il Digital Documentation Center.

COMITATO SCIENTIFICO

– Michele Rosboch (Università di Torino), Presidente del Centro Studi
– Anna Bonola (Università Cattolica di Milano) Co-Direttore del Comitato Scientifico
– Giovanni Maddalena (Università del Molise), Co-Direttore del Comitato Scientifico
– Salvatore Abruzzese (Università di Trento)

– Maurizia Calusio (Università Cattolica di Milano)
– Mark Damazer (St. Peter’s College, Università di Oxford)
– Claudia De Benedetti (Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato)
– Adriano Dell’Asta (Università Cattolica di Milano)
– John Garrard (Professore emerito)
– Carol Garrard (Ricercatrice)
– Giuseppe Ghini (Università di Urbino)
– Francesco Berti (Università di Padova)
– Enrico Guglielminetti (Università di Torino)
– Zsuzsa Hetenyi (Elte University, Budapest )
– Boris Lanin (Russian Academy of Education – Mosca)
– Nina Malygina (MGPU, Mosca)
– Artur Mrowczynski- Van Allen (Istituto di Filosofia “Edith Stein” di Granada)
– Alexander Linnikov (Financial University – Mosca)
– Yoon Youngsun (Kyungpook National University – South Korea)
– Anna Krasnikova (Università Cattolica di Milano)
– Julija Volochova (Mosca)
– Il’ja Kukulin (Amherst College – Amherst – Massachusetts)

BOARD ESECUTIVO

– Michele Rosboch (Università di Torino), Presidente
– Anna Bonola (Università Cattolica di Milano)

– Giovanni Maddalena (Università del Molise)
– Maurizia Calusio (Università Cattolica di Milano)
– Pietro Tosco (PhD)